Cavolo Nero

Il cavolo nero è un superfood della stagione invernale, le cui foglie possono essere appunto raccolte tra novembre e aprile. Appartiene alla famiglia delle crucifere (la stessa di broccoli, cavolfiore, cavolo, rape, e rucola) e, a differenza dei suoi “cugini” cavoli, questo non ha la caratteristica forma a palla, ma ha foglie allungate, spesse e bollose, dal colore verde scuro e dal sapore rustico e intenso

Come tutte le crucifere è ricco di preziosi nutrienti che ne fanno uno dei vegetali di stagione più sani

Importantissima la sua azione antiossidante, grazie alla presenza di Vitamina C, carotenoidi e composti fenolici che contrastando l’azione dei radicali liberi, proteggono dall’insorgenza di malattie degenerative e tumorali e ritardano l’invecchiamento cellulare e tissutale del nostro organismo.

La presenza di composti fenolici è importante anche per la performance cognitiva e per migliorare la memoria; invece la Vitamina C conferisce al cavolo nero un ulteriore attività anti-infiammatoria e di supporto al sistema immunitario.

Oltre alla C, è molto rilevante anche la presenza di Vitamina A, Acido Folico e Vitamina K; mentre tra i minerali troviamo soprattutto Calcio, Potassio e Ferro.

Notevole la sua versatilità in cucina. Lo si può infatti utilizzare in una svariata quantità di piatti e preparazioni.

1. Lavate il cavolo e asciugatelo per bene;
2. Private le foglie del gambo centrale e stendetele su una teglia con carta da forno;
3. Conditele con un filo di olio, sale, semi e spezie a piacere (io utilizzo spesso curry e sesamo)
4. Infornate a 180° per 5-10 minuti: dovranno risultare croccanti ma non bruciacchiate