Per superfood si intende un alimento che grazie alle sue caratteristiche nutritive è in grado di apportare benefici al nostro organismo. Quando si fa riferimento a questi alimenti, i primi ad essere nominati come esempio sono curcuma, zenzero, alga spirulina, bacche di goji, semi di chia ecc., ma tra di essi, rientra a tutti gli effetti, anche la più conosciuta e comunissima rucola.
Appartenente alla famiglia delle Brassicacee (la stessa di broccoli, cavoli, cavolfiori e ravanelli), la rucola è una verdura molto versatile in cucina, dove si presta e dona sapore a preparazioni sia crude che cotte: si può utilizzare per arricchire insalate miste, panini, pizze, insalate di legumi e di cereali oppure in abbinamento ad arrosti di pesce e carne (chi non ha mai mangiato una gustosa tagliata con rucola e grana?). Ottima anche per la preparazione di un prelibato pesto da spalmare sul pane o da utilizzare come condimento di primi e secondi piatti.
BENEFICI
Oltre che per deliziare il palato, la rucola dovrebbe essere un alimento presente nella nostra dispensa soprattutto per i notevoli effetti positivi che apporta alla salute. È infatti ricca di fibre, minerali (potassio, magnesio, ferro e calcio), vitamine (vitamina A, C, K e folati) e altri composti che le conferiscono azione battericida, diuretica, digestiva, antiinfiammatoria, antitrombotica e di miglioramento del benessere delle ossa.
I benefici più interessanti, li si devono però ad un composto che nella rucola è particolarmente abbondante: l’ erucina, un isiotocianato; ovvero una classe di composti sintetizzati naturalmente dalle piante (e più specificamente dalle Brassicacee) per difendersi dai parassiti. Proprio l’erucina, negli ultimi anni, è stata oggetto di studio per i suoi effetti, quali:
ANTITUMORALI: si sono registrati risultati promettenti su diversi tipi di cancro. Pare infatti che svolga sia un’azione diretta attraverso l’inibizione della divisione cellulare e induzione dell’apoptosi della cellula tumorale; sia un’azione indiretta attraverso l’attivazione di enzimi coinvolti nelle reazioni di detossificazione dei composti cancerogeni.
ANTIOSSIDANTI: anche qui svolge sia un’azione diretta, reagendo essa stessa con i radicali liberi; sia indiretta, stimolando l’attivazione di antiossidanti cellulari
ANTIULCERA: influisce sulla riduzione della secrezione acida dello stomaco e sulla protezione della mucosa gastrica
ANTIIPERTENSIVI: è in grado di rilassare la muscolatura dei vasi e di abbassare la pressione arteriosa attraverso il rilascio di un gastrasmettitore, il solfuro di idrogeno.
SUL MICROBIOTA: l’erucina, insieme ai polifenoli contenuti nella rucola, promuove la crescita di alcune specie batteriche importanti per la salute del nostro intestino, in particolare Lactobacillus acidophilus e Lactobacillus lantarum.
CONTROINDICAZIONI
Il consumo della rucola non presenta particolari controindicazioni, se ne sconsiglia l’uso solo ai soggetti in terapia con farmaci anticoagulanti, poiché l’elevata presenza di vitamina K (essenziale per i processi di coagulazione) può ridurre l’efficacia del farmaco, aumentando così il rischio di trombi.