Presentazione
Sfatiamo il mito che una dieta dimagrante debba essere per forza priva di carboidrati, si può benissimo stare in ipo- e normocalorica continuando ad assumere tutti e 3 i macronutrienti (carboidrati, proteine e grassi).
I carboidrati fanno male quando le loro uniche fonti sono pasta e pane raffinati e altri farinacei di bassa qualità e scarse proprietà nutritive (es. pani confezionati, gallette e prodotti da forno vari).
Per mantenere la salute e una buona forma fisica quindi non dobbiamo togliere, ma variare e migliorare la qualità delle fonti. Ritornare alle nostre origini e riscoprire il cibo vero dei nostri antenati: cereali in chicco (farro, orzo, avena, grano saraceno, quinoa, couscous, miglio, amaranto, sorgo,bulgur), pasta di grani antichi e di provenienza italiana, i legumi e il pane fresco a lievitazione naturale fatto con farine che non hanno subito processi di raffinazione.
Il carboidrato che propongo in questa ricetta è il farro, un cereale altamente saziante, poco calorico, ricco di nutrienti e fibra, a basso indice glicemico e digeribile ai più (potrebbero avere difficoltà a digerirlo le persone che soffrono di colon irritabile e fermentazione intestinale).
Preparazione
- Tagliare le verdure (zucca, rape, carote) a cubetti e spezzettare le foglie di cavolo nero; disporre il tutto su una teglia, condire con olio, sale e pepe nero e farli cuocere nel forno;
- Nel frattempo cuocere il farro nell’acqua salata in ebollizione; quando è cotto scolarlo e spostarlo in una padella insieme alle verdure cotte al forno, accendere il fuoco e mantecare gli ingredienti per pochi minuti;
- A fuoco spento, aggiungere l’aceto balsamico e mescolare.
- Versare nel piatto e servire